lunedì 4 luglio 2005

REMAKE DI UN EVENTO

" La sera del 30 ottobre 1938, sulla CBS, Orson Welles mandò in onda il suo adattamento del romanzo del quasi omonimo H. G. Wells "La Guerra dei Mondi". Il celebre attore e regista aveva traspostato l'azione nello scenario americano, usando nomi di personaggi, città e strade realmente esistenti, e aveva deciso di interrompere un programma musicale di grande ascolto, "The Mercury Theatre on the Air", per descrivere gli eventi come se si trattasse di una radiocronaca in diretta, con notiziari, interviste in loco, analisi e persino un invito a mantenere la calma del presidente Roosvelt. Molti, sintonizzatisi tardi, non sentirono l'annuncio che quello era solo un programma di fiction.
Come nel romanzo, i marziani giungevano sulla Terra dentro proiettili simili a giganteschi meteoriti. Mentre si raccoglieva la folla, il radiocronista Carl Phillips (la voce era di Welles) descriveva un marziano: "Qualcosa striscia fuori dall'ombra come un serpente grigio. Ecco, vedo il corpo di quell'essere, grosso come un orso e lucido come cuoio bagnato. La bocca è a forma di V, e la saliva gocciola dai bordi tremolanti e pulsanti...". Dopo che i marziani avevano sterminato tutti col raggio incendiario, la radiocronaca cedeva il passo a notizie sempre più catastrofiche e a comunicati delle autorità, incluso il ministro degli Interni, il tutto reso più realistico dalla frequenza disturbata e dal segnale che ogni tanto sembrava cadere.
Le macchine da guerra marziane spazzavano via interi eserciti, usando anche il gas velenoso. Dopo pochi minuti l'azione si spostava a New York. "Sto parlando dal tetto di un grattacielo" diceva un altro radiocronista. "Le campane che sentite suonano per avvertire la gente di evacuare la città mentre i marziani si avvicinano".
La leggenda vuole che Orson Welles sia stato indeciso fino all'ultimo sulla messa in onda dello spettacolo, perché non era per nulla convinto dell'effettiva riuscita della drammatizzazione.
Gli effetti della trasmissione furono disastrosi: la gente tirò fuori le maschere antigas della prima guerra mondiale; i marinai in licenza nel porto di New York furono richiamati alle navi e in varie parti del Paese; nel giro di pochi minuti cessarono di funzionare i trasporti pubblici e gli ospedali; i centralini telefonici della radio, dei giornali, delle stazioni di polizia furono sommersi da centinaia di telefonate, si tennero cerimonie religiose per scongiurare l'imminente distruzione. Treni, autobus, macchine private furono presi d'assalto con furia selvaggia. Inoltre la CBS mandò in onda diversi annunci, dopo la fine della trasmissione, per chiarire che si era trattato di una finzione, ma questo non bastò a frenare la reazione incontrollata del pubblico. Solo al mattino, all'uscita dei quotidiani, tornò la calma."
 
cosa successe esattamente nel 1938, con il testo della trasmissione (sappiate che viene svelato il finale), lo potete leggere qui
 
Nel 2005...
 
-prendete un film del 1953, con una trama di almeno 20 anni prima e il clima politico della paura nucleare del dopoguerra
-sostituite la paura del nucleare e con la paura del terrorismo
-aggiungete un po' di sentimento della famiglia politically correct americano
-Togliete gli effetti speciali dell'epoca e aggiungete quelli moderni
 
Ottenete cosi' "LA GUERRA DEI MONDI" di Steven Spielberg con Tom Cruise e una bravissima bambina attrice (non ricordo il nome, dovrei cercarlo).
 
Per chi non ha visto il film del 53 e non conosce la storia di come e perche' quel film venne fatto puo' rimanere deluso. La fantascienza moderna e' MOLTO piu' complessa.
 
Ma chi ha visto il film puo' gustarne le variazioni sul tema e le analogie, variazioni che sono date essenzialmente dal mutamento del clima politico:
- Nel '53 enfasi sulla distruzione delle citta' e della civilta' (bomba atomica);
- nel 2005 enfasi sul terrore (le scene della gente che scappa ricordano INCREDIBILMENTE quella dei passanti che scappano al crollo delle torri gemelle, e la cenere sulle espressioni delle stesse persone ne e' solo un particolare).
 
in tutto cio' si inserisce una trama familiare che non aggiunge niente al film, se non il tema della protezione dei bambini dal terrore, ed e' solo un impaccio in piu' per il protagonista...
 
Il finale della trama non ve lo dico. Se avete visto il film originale sappiate che e' lo stesso, identico anche nelle inquadrature.
Io avro' pero' sempre impresso quello nei vividi colori della pellicola del '53
 
Alla fine, mi e piaciuto?
Non mi aspettavo nulla di piu' e nulla di meno, direi di si'!
 
 
 
 
 

Siamo a OTTO (8)

Bene, signori
Sono arrivato all'ottavo (8) cellulare in meno (-) di sei (6) anni!!!!
 
Non so perche' ma questi aggeggini prima o poi si ribellano, in un modo o nell'altro...
nell'ordine:
 
(I) comincia a spegnersi da solo,
(II) il microfono cessa di funzionare,
(III) cessa di funzionare del tutto
(IV)  cessa di funzionare del tutto (dopo 3 giorni!)
(V),  la pila incomincia non funzionare bene e allora tua moglie te ne regala un'altro preso coi punti vodafone (in realta' questa volta il cell continua a funzionare benissimo nelle mani di una cognata)
(VI) Il display si spegne e non si riccende piu'!
(VII) Si rifiuta di fare chiamate
 

 Ora sono passato al cell piu' tranquillo del mondo, quello con cui si puo' chiamare fare SMS e basta (manco lo schermo a colori e le suoneria polifoniche... CHISENE@$%&)
 
Ma un gadget non poteva non comprenderlo (di questi tempi....)
ha una torcia!
chi non ha mai usato il display del cell per illuminare qualcosa di notte?
beh questi della Nokia hanno inserito un led ad alta efficienza bianco sul lato superiore del cell per sparare un reggio luminoso.
L'uovo di colombo: semplice utile ed abbastanza efficace, devo dire!