mercoledì 15 febbraio 2006

Donate la vostra CPU per la ricerca

 
Folding@Home è un progetto computazionale distribuito per lo studio degli avvolgimenti, delle dissociazioni ed aggregazioni delle proteine e delle loro relative incidenze sulle malattie. Usiamo algoritmi computazionali avanzati diffusi su larga scala per simulare comportamenti biochimici delle proteine calcolati su tempi migliaia di volte più estesi di quelli considerati in passato.
 
ok ma di che si tratta?
 
Vi ricordate SETI@Home, il progetto (che all'epoca fece scalpore) che si riprometteva di analizzare i segnali proveninenti dallo spazio allo scopo di individuare tracce di vita intelligente, e a questo scopo chiedeva agli utenti di internet di installare un prtogrmmino che avrebbe portato aventi parte della ricerca e poi inviato i risultati a "casa"?
Il programmino partiva come salva schermo, quindi utilizzava solo il tempo di cpu "sprecato", senza danneggiare l'attività del proprietario del pc.
 
In questo caso il principio e' lo stesso, solo che l'obbiettivo della ricerca e' più pratico: La cura di alcune malattie che provocano alterazioni funzionali nelle proteine causate da mutazioni genetiche.
 
Io credo che valga la pena prendere in considerazione la possibiltà di donare "tempo macchina" specie quando siamo abituati a lasciare il pc sempre acceso, senza usarlo continuativamente. Ovvimante bisogna avere un collegamento ad internet, ma non costante. Basta che permettiate al progrmma di scaricare i dati da cui partire all'inizio e ogni tanto possa collegarsi per inviare i risultati.
 
 
 

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